Art. 62 - PROGETTO NORMA 1.8: Viale Cavour-Viale Sclavo

Nuova edificazione residenziale nell'area compresa fra i retri di viale Cavour e viale Sclavo. Sistemazione degli spazi liberi.

Il progetto interessa il pendio compreso fra viale Cavour e viale Sclavo che, per la sua posizione, diventa punto di scambio fra il sistema dell'attraversamento e quello del fiume. L'intervento residenziale opera un ridisegno complessivo del margine ora degradato e costruisce un nuovo prospetto sui viali.
La trama minuta di percorsi sui quali si organizza l'intero insediamento consente il raccordo fra due parti di città, il collegamento con il parco della stazione (Progetto Norma 1.9), con l'area dei palazzetti e con il parco di Vico Alto (Progetto Norma 2.1).
L’impianto urbanistico del complesso tende quindi a legare le parti visivamente, oltre che fisicamente, disegnando ampi spazi verdi e introducendo nuove visuali verso il parco di Vico Alto e la Villa di Vicobello.
Il bordo edificato lungo via Caduti di Vicobello, che segna uno dei salti di livello, costituito da palazzine in linea, dovrà prevedere nella parte centrale una piastra seminterrata che ospiterà attrezzature di servizio quali parcheggi, aree pavimentate e impianto ascensore di collegamento tra la stessa via Caduti di Vicobello e la nuova strada di servizio a monte. Questo "muro facciata" diviene l'elemento architettonico che caratterizza il margine della via da un lato e lo sfondo prospettico dei "canali verdi" che scendono verso viale Sclavo dall'altro.

Il progetto prevede 2 interventi:

INTERVENTO 1 (Area P.E.E.P. n.9)

Nuova edificazione residenziale nell'area compresa fra i retri di viale Cavour e viale Sclavo. Sistemazione degli spazi liberi.

DESTINAZIONE D'USO: residenza, piazza, parcheggi, prati e alberate, giardini.

STRUMENTO DI ATTUAZIONE: piano urbanistico attuativo

La progettazione dell'area tra viale Cavour e via Caduti di Vicobello dovrà osservare i seguenti criteri:

• apertura e prolungamento della strada di servizio già esistente sul retro dell'edificato di viale Cavour e suo collegamento pedonale con il viale attraverso due passaggi, di cui uno già esistente.
• edificazione con palazzine in linea parallele alla strada di servizio (classe R2B dell'abaco dei tipi residenziali). Il piano eccedente a valle potrà essere in parte utilizzato per gli alloggi
• realizzazione di piastra da adibire a parcheggio, con accesso da via caduti di Vicobello e sviluppo seminterrato sotto le palazzine del lotto più grande, con ascensore di risalita e piccola piazza di uso pubblico, per il collegamento con la viabilità di servizio soprastante e con i percorsi pedonali di accesso a viale Cavour.
• alberatura e sistemazione a prato terrazzato degli spazi liberi che intervallano l'edificato.

La progettazione dell'area tra via Caduti di Vicobello e viale Sclavo dovrà osservare i seguenti criteri:

• edificazione perpendicolare alle curve di livello con palazzine in linea (classe R2B dell'abaco dei tipi residenziali). I posti macchina di pertinenza degli alloggi di ogni blocco dovranno essere ubicati a valle con un unico accesso da viabilità di servizio parallela a viale Sclavo
• alberatura e sistemazione a prato e a giardino disegnato degli spazi liberi.
• realizzazione di percorsi pedonali (rampe e/o scalinate) tra viale Cavour a viale Sclavo che consentano l'accesso ad ogni singola unità.
• un percorso pedonale dovrà garantire il collegamento dell'intero complesso con l'area dei palazzetti e il parco di Vico Alto (Progetto Norma 2.1); un altro con l'area antistante la prospiciente stazione.

Realizzazione di una piazza fra la strada di servizio e viale Cavour alla quota del viale, con sottostante parcheggio pubblico.

DESTINAZIONE D'USO: piazza e parcheggi interrati.

STRUMENTO DI ATTUAZIONE:intervento edilizio diretto.

• realizzazione di una piazza fra la strada di servizio e viale Cavour alla quota del viale. Un parcheggio interrato pubblico, su due livelli, dovrà essere ricavato nel dislivello con accesso dalla strada di servizio.