Art.159 - Spazi scoperti di interesse storico

1. Gli spazi scoperti connessi agli edifici rurali di interesse storico, quando specificamente perimetrati e identificati con una lettera minuscola nelle schede allegate e quando compresi entro il perimetro dell'area nelle tavv.Va "Usi e modalità di intervento"(a-alberata, c-corte, g-giardino, gg-giardino disegnato, o - orto, og - orto giardino, l-largo, i-aia, p- parco), non possono essere coperti da edifici, ancorchè precari, devono mantenere destinazione e colture esistenti ed essere sistemati come segue:
   1. percorsi e parti pavimentate: terra battuta, mattoni, basoli in pietra
   2. recinzioni, separazioni: muri in mattoni o pietra, siepi.
   3. pergolati e serre mobili per il riparo invernale delle piante in orti, giardini, orti giardino.
   La presenza dell'asterisco(*) prescrive la manutenzione ordinaria ed il restauro di manufatti isolati, pavimentazioni e arredi particolari, la conservazione ed il rimpiazzo in caso di moria delle essenze vegetali, la conservazione delle partizioni e degli elementi di separazione, la conservazione ed il ripristino del disegno di giardini, corti, parchi
2. Per gli spazi scoperti compresi all'interno del perimetro relativo ad edifici rurali d'interesse storico, di cui agli articoli da 150 a 156, individuati con la sigla Ax*, gli interventi consentiti su di essi sono la manutenzione ordinaria e straordinaria.