1. Il PS assume quali obiettivi per l'intero sistema di Paesaggio delle Crete:
- a) ampliare la consistenza delle aree con presenza di fitocenosi autoctone (boschi e cespuglieti), anche utilizzando aree marginali, residue od abbandonate;
- b) favorire la presenza negli impluvi di elementi di vegetazione riparia in continuità con i Paesaggi del Fondovalle;
- c) mantenere il pattern insediativo di crinale, evitando la saldatura edilizia tra edifici oggi isolati - in specie se di elevato valore storico-architettonico - e collocando eventuali aree di trasformazione integrata in aderenza o prossimità con nuclei urbani esistenti;
- d) migliorare la qualità percettiva degli insediamenti di crinale, sia attraverso la tutela della maglia fitta del promiscuo sui ripiani sia attraverso la modifica delle alterazioni indicate nella Tav. C.5.03;
- e) ridurre nelle fasce collinari la dimensione dei campi a seminativo, reintroducendo elementi divisori come siepi e filari, disposti in modo da garantire sia la stabilità dei versanti che la continuità della rete ecologica;
- f) segnalare, anche con opportune piantumazioni colturali e non, la presenza di anomalie del suolo come lenti sabbiose, paleofrane, detriti;
- g) limitare l'introduzione di colture legnose previste dalla disciplina europea agli impluvi o ai versanti lontani da nuclei edilizi e non adiacenti alle colline sabbiose.
2. Nel Sottosistema delle Crete di San Miniato vengono perseguiti i seguenti obiettivi specifici:
- a) attenuare la presenza degli incolti attraverso la ripresa delle attività colturali, oppure, in alternativa facilitarne l'evoluzione in aree boscate;
- b) connotare le aree di verde pubblico attraverso la riproposizione, anche parziale, di essenze e sistemazioni tipiche del paesaggio agrario, al fine di attenuare la frammentazione delle aree agricole residue.
3. Nel Sottosistema delle Crete di San Martino vengono perseguiti i seguenti obiettivi specifici:
- a) attenuare la presenza degli incolti;
- b) ripristinare gli assetti agrari, anche al fine di contestualizzare la presenza delle infrastrutture viarie di fondovalle e l'edificato compatto collinare.