Comune di Siena: Sistema Informativo Territoriale

Ti trovi in: Home del SIT \ Piano Strutturale \ Indice Norme Tecniche di Attuazione \ Articolo
cartografia tematica

Piano Strutturale: Progetto di Piano

 

Norme Tecniche di Attuazione

UTOE N. 6 - STAZIONE - TOSELLI


INDICE  ¦ < Precedente ¦ Successivo >

DESCRIZIONE

Lo sviluppo lineare di questa UTOE racchiude almeno tre differenti sistemi funzionali: a Nord, l'ampia vallata tra Vico Alto e Torre Fiorentina - Stellino; l'area della stazione; l'area industriale di Viale Toselli- 2 Ponti.

La vallata fa parte del sistema basso collinare delle argille marine e lacustri, e rappresenta una potenzialità in quanto elemento di connessione tra i due sistemi urbanizzati adiacenti. Al suo interno è in corso di realizzazione il tratto finale della cosiddetta "Strada-fiume" ovvero l'asse stradale denominato e progetti di localizzazione di attività produttive e di funzioni rare di livello urbano che lambiscono il lato est del centro antico.

La stazione rappresenta il nodo intermodale sul quale si innesta la Strada Fiume e si attestano le linee ferroviarie Siena-Buonconvento-Monte Antico, Siena-Empoli-Firenze e Siena-Chiusi. Inoltre, la stazione rappresenta il terminal delle linee di autotrasporto extraurbane e uno dei principali snodi del Tpl. Infine, il parcheggio antistante (Piazzale Rosselli), per la sua posizione e le sue caratteristiche strutturali, si configura come "parcheggio di scambio" e, insieme alla risalita in corso di costruzione, di attestazione al centro città. Lo stesso ruolo assume il parcheggio in località Due Ponti, nell'area industriale omonima, che rappresenta il punto di approdo alla città dalla parte sud del comune.

Le due aree di Viale Toselli - Due Ponti costituiscono il sistema produttiva più vicino alla città. In particolare viale Toselli, nata come area industriale, mantiene questa vocazione grazie alla presenza della principale azienda manifatturiera presente nel Comune di Siena, la Whirlpool, seconda solo alla Chiron. Il settore prevalente è dunque quello della produzione di elettrodomestici, cui si affianca quello dei trasporti grazie alla presenza della sede del Train (azienda di trasporto pubblico municipale). Alla vocazione industriale dell'area si affianca anche quella commerciale che, pur non essendo prevalente assume un certo rilevo soprattutto nell'area dei magazzini generali; l'area denota una presenza consistente di addetti nel settore dei servizi alle imprese, ubicati soprattutto all'interno di contenitori industriali riqualificati. Entrambe le aree non presentano capacità edificatorie residue e registrano difficoltà e congestioni nel sistema della mobilità interna, caratterizzato da scarse connessioni tra i diversi lotti.

STRATEGIA DI SVILUPPO TERRITORIALE

Il PS in questo sistema persegue la realizzazione di un parco urbano nella vallata interessata dal completamento della "Strada Fiume". La stazione ferroviaria è elevata a nodo di testa della metropolitana leggera; a tale scopo occorre massimizzare l'utilizzo del parcheggi interrato antistante e della risalita meccanizzata verso il centro, attualmente in corso di costruzione.

Nei pressi della stazione si concentrano due aree strategiche di trasformazione di ampie dimensioni: quella relativa al cosiddetto "edificio lineare", per il quale occorre definire un equilibrato rapporto tra le funzioni che può contenere, e l'area dello "Scalo merci", nella quale è in corso di realizzazione il nuovo palazzo sede degli uffici provinciali. Nella stessa aree si prevede l'installazione di funzioni direzionali, commerciali e di servizio alla persona.

Al fine di garantire l'accessibilità a questi nuovi centri attrattori occorre orientare la regolazione della mobilità privata e l'offerta di mobilità pubblica. Inoltre, la metropolitana leggera può rappresentare il trait d'union tra i suddetti centri del terziario commerciale e direzionale e le aree già esistenti in Viale Toselli-Due Ponti. Nelle aree industriali, inoltre, il PS persegue una revisione del sistema della sosta e la separazione tra flussi veicolari e traffico merci, nonché tra flussi di attraversamento e di penetrazione, anche attraverso il potenziamento e la realizzazione di viabilità di servizio, in funzione di una maggiore integrazione tra attività produttive e commerciali.

AZIONI / INTERVENTI

Nella valle tra Vico Alto e Torre Fiorentina-Stellino viene istituito il parco urbano di Vico Alto.
L'incremento delle previsioni residenziali prevede anche la costruzione di alloggi per studenti. La formazione di nuovi poli attrattori si concentra nelle aree antistanti la stazione, con il completamento dell'"Edificio lineare", e nell'area dello scalo merci. Il collegamento tra la zona della stazione e le zone industriali di Viale Toselli e Due Ponti è garantito dalla previsione di una fermata della metropolitana leggera a servizio di queste zone.

Tale fermata e un'opportuna integrazione con il TPL permettono di migliorare l'accessibilità alle aree soggette a più intensa frequentazione. Inoltre, il RU favorisce la formazione di percorsi interni attraverso la realizzazione di punti continuità tra i singoli lotti e la separazione tra flussi veicolari.

DIMENSIONI MASSIME DEGLI INTERVENTI

Dimensioni massime degli interventi
Residenziale totale (V) mc: 90.000
- di cui nuova edificazione mc. 42.000
- di cui recupero mc. 23.000
- di cui edilizia speciale mc. 25.000
Commerciale, terziario, direzionale e servizi amministrativi (SLP) mq. 78.000
Ricettivo (SLP) mq. 0
Artigianale e industriale (SC) mq. 5.000

GLI INDICI DI CONTROLLO DELLA QUALITÀ INSEDIATIVA

CARATTERISTICHE ATTUALI
Superficie territoriale 1.683.504
Abitanti insediati 520
N. Famiglie 270
ABITANTI TEORICI INSEDIABILI
Residenziale primario e secondario 430
Edilizia speciale 250
Totale 680
STANDARD ATTUALI
Tipologia Realizzati/ In Realizzazione
s.f. mq. Mq/ab
Attrezzature di interesse comune 6.540 12,58
Servizi per l'istruzione 0 0,00
Parcheggi 32.440 62,38
Spazi attrezzati a parco, gioco, sport 163.950 315,29
Totale standard 202.930 390,25
STANDARD PREVISTI (MIN)
Fabbisogno pregresso
s.f. mq.
Fabbisogno previsto
s.f. mq.
TOTALE PREVISIONE
s.f. mq.
TOTALE UTOE
s.f. mq. Mq/ab
0 1.360 1.360 7.900 6,58
2.340 3.060 5.400 5.400 4,50
0 1.700 1.700 34.140 28,45
0 6.120 6.120 170.070 141,73
2.340 12.240 14.580 217.510 181,26

QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI

Qualificazione dei servizi
TIPOLOGIA SERVIZI ATTUALI INTERDIPENDENZE SERVIZI IN PREVISIONE
Servizi di rango elevato
  • 1 Caserma VV. FF.
  • 1 Ufficio amministrativo
  • 1 Parcheggio scambiatore
/
  • 1 Sede provinciale
  • 1 Sede di uffici pubblici (Sanità, Università, Regione, Società di servizi ecc...)
  • 1 Sede della questura
Servizi di base
  • 1 Asilo nido (privato)
  • 1 stazione ferroviaria
  • 2 Filiali di banca
  • 1 Ufficio postale
  • 1 Edificio pubblico
  • 1 Caserma
  • 2 Impianti di basket/pallavolo privati ad uso pubblico
  • 1 Impianto bocciodromo privato ad uso pubblico
  • 1 Campo da calcio a 11 privato ad uso pubblico
  • 2 Impianti di pattinaggio privati ad uso pubblico
  • 1 Impianto polivalente privato ad uso pubblico
  • 2 Campi da tennis privati ad uso pubblico
  • 1 Tiro a segno privato ad uso pubblico
 
  • 1 Asilo nido
  • 1 scuola materna
  • 1 Parco urbano (Strada Fiume)
Ricettività
  • 1 affittacamere (7 p.l.)
  • 1 albergo (95 p.l.)
   

PROFILI DI SOSTENIBILITÀ DELLE TRASFORMAZIONI PREVISTE DAL PS

Pur con limitate dimensioni territoriali l'UTOE n. 6 è al centro di significative previsioni di trasformazione da parte del PS, che punta alla razionalizzazione e alla evoluzione di quello che costituisce attualmente il sistema produttivo più vicino alla città centrale. In tale quadro la sostenibilità delle scelte urbanistiche si affida ad un attento bilanciamento delle trasformazioni che si intende promuovere, e coerentemente con tale impostazione non solo le contenute previsioni degli interventi contemplati dalla manovra di piano costituiscono un contributo al perseguimento di obiettivi di sostenibilità, ma la decisione di realizzare il Parco di Vico Alto consente di incrementare in modo significativo la dotazione di aree verdi per abitante, e dunque di innalzare in misura significativa il grado di naturalità dell'intera area.


INDICE  ¦ < Precedente ¦ Successivo >