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Piano Strutturale: Progetto di Piano

 

Norme Tecniche di Attuazione

Art. 92. Disciplina della trasformazione urbanistica ed edilizia degli insediamenti urbani: prescrizioni per il RU


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1. Il RU assicura la qualità degli insediamenti presenti nei centri urbani attraverso una disciplina che:

  1. a) classifichi l'intero patrimonio edilizio esistente in funzione del suo valore storico e testimoniale, distinguendo in:
    1. 1) edifici di rilevante valore architettonico ed ambientale; intendendo come tali tutti gli edifici notificati di interesse storico ed architettonico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio
    2. 2) edifici di valore architettonico ed ambientale; intendendo come tali gli edifici che, indipendentemente dalla data di costruzione, presentano forme di inserimento nel tessuto urbano, qualità architettonica e formale, stato di conservazione o significatività storico testimoniale tali da renderli importanti ai fini del mantenimento delle caratteristiche qualitative dell'insediamento in cui sono collocati
    3. 3) edifici di modesto valore architettonico ed ambientale; intendendo come tali gli edifici che, indipendentemente dalla data di costruzione originaria, presentano caratteristiche architettoniche non rilevanti, scarsa significatività rispetto al contesto oppure alterazioni anche sostanziali rispetto alla configurazione originaria, comunque non di pregio
    4. 4) edifici di valore architettonico nullo: appartengono a questa categoria edifici degradati, incompiuti o comunque estranei al contesto in cui sono inseriti.
  2. b) regoli le trasformazioni del patrimonio edilizio di maggior valore al fine di tutelare o migliorare la sua integrità fisica e tipologica.
  3. c) regoli le trasformazioni degli edifici di modesto valore architettonico al fine di graduare le loro modificazioni in funzione del contesto in cui si collocano.
  4. d) selezioni gli edifici di valore nullo da trasformare oppure da ricostruire, garantendo il loro adeguato inserimento nel contesto in cui si collocano.
  5. e) sviluppi in una logica preprogettuale le trasformazioni inserite nei piani complessi di intervento previsti dal PS in ciascuna UTOE, definendo i volumi e le caratteristiche morfotipologiche di ciascun edificio, gli allineamenti, la configurazione degli spazi pubblici, gli arredi verdi.

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