Sistema Informativo Territoriale del Comune di Monterchi

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Regolamento Urbanistico
Norme tecniche di attuazione
titolo xxi beni sottoposti a vincolo ai fini espropriativi

Art. 195 Censimento

1. Al Regolamento Urbanistico è allegato il "Censimento delle barriere architettoniche in ambito urbano" derivante dal rilievo effettuato in sede di stesura del piano: esso comprende l'analisi di 82 tra edifici, loro spazi di pertinenza e spazi aperti di interesse pubblico, localizzati prevalentemente nel capoluogo e negli altri centri principali, nonché nel territorio extraurbano - per quanto riguarda i servizi religiosi -. Visto l'obiettivo dello studio, il censimento si limita all'analisi delle parti esterne - accesso agli edifici, pertinenze e percorsi-, senza entrare nel merito della fruizione degli spazi interni.

2. Il riferimento è costituito dall'elenco delle strutture di uso pubblico; nel caso di edifici privati sono stati censiti quelli destinati ad attività di interesse pubblico, così come definite nel D.M. 236/89, ad esclusione dei bar e degli esercizi commerciali con superficie di vendita inferiore a 250 mq.:

In merito agli "spazi urbani comuni" sono compresi aree verdi attrezzate, percorsi, piazze ed aree per la sosta.

3. Il censimento è integrato dal rilievo dei percorsi accessibili all'interno del perimetro del centro antico. Tali percorsi sono classificati in base al grado di accessibilità - accessibili, accessibili con accompagnatore, non accessibili - con riferimento al transito in carrozzella.

4. Il censimento dovrà essere aggiornato ed eventualmente integrato sulla base degli interventi attuati e dell'insediamento di nuove funzioni analoghe a quelle già censite.

Art. 194 Disposizioni generali

1. Nelle tavole "Usi del suolo e modalità di intervento ed attuazione" sono individuati cartograficamente gli spazi aperti di uso pubblico, i servizi e le attrezzature di uso pubblico nonché la viabilità pubblica principale: tali aree, qualora non già di proprietà pubblica, sono sottoposte a vincolo ai fini espropriativi ai sensi degli articoli 9 e 10 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327.

Art. 196 Programma e tipologia degli interventi

1. Il programma individua quale strategia di intervento fondamentale per il contesto del territorio comunale di Monterchi la riduzione delle barriere architettoniche per quanto riguarda le strutture pubbliche e gli "spazi urbani comuni" in ambito urbano.
Esso si articola attraverso opere 'puntuali', relative a singoli edifici, ed opere più complesse, che hanno per oggetto intere parti del tessuto urbano, che l'Amministrazione Comunale procederà di volta in volta da inserire nella programmazione dei Lavori Pubblici.
Nel programma è selezionata una serie organica di interventi per consentire il miglioramento della fruizione o la fruibilità stessa dei luoghi ritenuti più rilevanti per la comunità e per i visitatori di Monterchi; non tutti gli spazi censiti e risultati non accessibili sono inclusi nel presente programma, in alcuni casi per l'oggettiva difficoltà di trovare nel breve periodo soluzioni appropriate allo specifico contesto (la Rocca, ad esempio), in altri rinviando all'iniziativa privata la sistemazione dell'accessibilità a luoghi comunque di uso pubblico (come gli esercizi pubblici).

2. Per quanto riguarda gli interventi di iniziativa privata, il Comune potrà applicare incentivi economici mediante la riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria in misura crescente a seconda dei livelli dei requisiti di accessibilità e visitabilità degli edifici oltre i limiti obbligatori stabiliti dalle norme vigenti, fino ad un massimo del 70 per cento.

3. Gli interventi di carattere 'puntuale' necessari per l'implementazione dell'accessibilità degli edifici pubblici presenti nel territorio di Monterchi sono riconducibili alle seguenti tipologie operative, alle quali si fa riferimento per la definizione del programma:

  1. - a) introduzione di rampe necessarie a superare i dislivelli delle soglie d'ingresso;
  2. - b) individuazione, nelle aree di sosta, di posti auto dedicati ai portatori di handicap e realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale prevista.

4. Il centro antico di Monterchi rappresenta una situazione particolare, sia per la valenza simbolica che riveste sia per la presenza di numerose attrezzature di interesse collettivo; gli interventi previsti - definiti al successivo art. 197 - sono finalizzati essenzialmente a migliorare l'accessibilità degli spazi urbani, requisito indispensabile per garantire l'accessibilità dei singoli edifici.

Art. 197 Interventi del programma

1. Gli edifici e le attrezzature non accessibili o non completamente a norma, per i quali si prevedono interventi di tipo a), così come definiti dall'art. 196, sono:

2. I parcheggi non a norma, per i quali si prevedono interventi tipo di tipo b), così come definiti dall'art. 196, sono:

3. Per il centro antico di Monterchi l'obiettivo è l'individuazione e la realizzazione di percorsi che permettano ai pedoni di fruire del borgo, nella maniera più ampia possibile, nonostante la conformazione orografica del luogo; gli interventi da attuare consistono dunque nell'esecuzione di opere finalizzate a facilitare la circolazione pedonale, con gli opportuni accorgimenti mirati ad agevolare le utenze 'deboli':

Art. 198 Priorità degli interventi

1. Per la realizzazione degli interventi dovrà essere data priorità a quelli più significativi per l'identità dei luoghi e di maggiore interesse collettivo.

2. Per quanto riguarda il progetto per il centro antico di Monterchi, l'esecuzione degli interventi, complessi e non circoscrivibili ad episodi isolati, dovrà essere dilazionata nel tempo ed effettuata per gradi, senza perdere comunque di vista l'obiettivo generale riferito al borgo nel suo insieme; tra le priorità si individuano la sistemazione delle pavimentazioni dell'anello più alto del borgo ed un'operazione complessiva di implementazione dell'accessibilità su via XX Settembre.

3. I primi interventi puntuali avranno come oggetto l'attuale sede del museo della Madonna del Parto a La Reglia e Palazzo Massi Alberti - compreso il giardino -, interventi peraltro già programmati.

4. In una seconda fase dovranno essere realizzati gli adeguamenti richiesti per la caserma dei Carabinieri a Mercatale e per il cinema-teatro, l'ufficio Poste Italiane e l'ufficio della Polizia Municipale a Monterchi.

5. Si dovranno infine realizzare gli interventi sugli impianti sportivi a le Ville, sulla tribuna del campo sportivo e sull'ufficio PAAS a Mercatale, sui cimiteri e sui rispettivi parcheggi sia a Mercatale che a Pocaia.

 

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