LOCALITÀ: Petretolo
ZONA: Petretolo
TAVOLA: d 4
TIPOLOGIA DELL'INTERVENTO: vedi schede Rif. 434a, 434b, 434p, 435p, 436p PRG - RU
GEOLOGIA E LITOLOGIA: Subsistema di Monte Rotondo [MTR]
GEOMORFOLOGIA:l'area è interessata parzialmente da un orlo di scarpata di erosione
AMBITI FLUVIALI: l'area risulta esterna all'ambito fluviale B del Torrente Riccianello
ESONDAZIONI E CONTESTO IDRAULICO: non risultano censiti episodi storici inventariati di esondazione o ristagno
PENDENZE: area con pendenze comprese tra 10-15%
IDROGEOLOGIA: la profondità della falda non è nota
CLASSE DI PERICOLOSITÀ GEOLOGICA: la porzione sud-orientale rientra in classe 3 - pericolosità geologica media (amplificazione per effetti morfologici), mentre la zona settentrionale ed occidentale ricade in classe 2b - pericolosità geologica bassa (contatto tra litotipi con caratteristiche fisico-meccaniche diverse)
CLASSE DI PERICOLOSITÀ IDRAULICA: l'area rientra in classe 1 - pericolosità idraulica irrilevante
CLASSE DI FATTIBILITÀ: si assegna classe II di fattibilità e classe III di fattibilità
NOTE E PRESCRIZIONI:CLASSE II::Per gli interventi ricadenti in tale classe è prescritta l'esecuzione di un'idonea indagine geognostica ai sensi del
D.M. 11/03/1988, mirata alla definizione delle caratteristiche complessive dell'area e delle proprietà litostratigrafiche e fisicomeccaniche dei terreni di fondazione. Il supporto dovrà essere completato da puntuali valutazioni dell'interazioni terreno-struttura e dei cedimenti assoluti e differenziali.
CLASSE II:I:
In tale classe gli interventi sono attuabili attraverso l'esecuzione di un'idonea indagine geognostica ai sensi del
D.M. 11/03/1988, per la definizione delle caratteristiche complessive dell'area, delle proprietà litostratigrafiche e fisicomeccaniche dei terreni e per la verifica della pericolosità geomorfologica e di stabilità del pendio. Il supporto dovrà essere completato da puntuali valutazioni dell'interazioni terreno-struttura e dei cedimenti assoluti e differenziali. Per gli interventi ricadenti in tale classe è prescritta l'esecuzione di un'idonea indagine geognostica ai sensi del
D.M. 11/03/1988, mirata alla definizione delle caratteristiche complessive dell'area e delle proprietà litostratigrafiche e fisicomeccaniche dei terreni di fondazione.
Il supporto dovrà essere completato da puntuali valutazioni dell'interazioni terreno-struttura e dei cedimenti assoluti e differenziali.
La porzione interessata evidenzia particolarità morfologiche che possono comportare amplificazioni del moto del suolo o fenomeni locali di collasso per focalizzazione delle onde sismiche.
La zona di cresta è caratterizzata da un rapporto Altezza/Larghezza pari a 0.16 e da un coefficiente di amplificazione espresso in termini di Fa pari a 1.2. (Cap. 9.2 della Relazione Generale dello Studio Territoriale del P.R.G.).
Per gli interventi ricadenti in tale classe dovrà essere considerato quanto indicato dalla normativa Eurocodice 8 (Fattore di Amplificazione Topografica ST) e dalla OPCM 3274 allegato 4 al punto 2.2.