Art. 32 - Cambiamento della destinazione d'uso

1. L'intervento consiste nel cambiamento della destinazione d'uso anche senza che ciò comporti opere fisiche. Esso può riferirsi agli usi principali e alle articolazioni di uno stesso uso.
2. Il cambiamento di un uso principale con un altro tipo di servizio pubblico edificato con un altro (articolazioni di S) è considerato "variazione essenziale" ed è soggetto a concessione.
3. Il cambiamento di un uso principale con un altro, di un tipo di attività economica di servizio con un'altra (articolazione di T) costituisce variante sostanziale al P.R.G., è consentito tuttavia, pur mantenendo come attività preminente quella prevista, anche un uso che costituisca diversa articolazione ove ciò avvenga in maniera non preminente e comunque in una percentuale non superiore al 30% della Snp o della Slp .-

All'interno del Centro Storico, nelle aree comprese nelle tavole Vc - la città dentro le mura, è vigente il Piano delle Funzioni ai sensi della ex L.R. 39/1994 (approvato con delibera di C.C. n°237 del 23.10.2001 pubblicata per estratto nel B.U.R.T. n°49 del 05.12.2001)