Comune di Siena: Sistema Informativo Territoriale

cartografia tematica

Piano Regolatore Generale

Norme Tecniche di Attuazione


ATTENZIONE: Dal 6 Aprile 2011 il presente Piano Regolatore Generale del Comune di Siena non è più vigente.
Con la pubblicazione del Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 14 del 06/04/2011 infatti, questo strumento è stato sostituito dal Regolamento Urbanistico e la consultazione su queste pagine rimane solo ed esclusivamente a fini di studio.
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Art.127 - Aree I2: capannoni

  1. Le aree I2, sulla base delle modalità di aggregazione del tipo edilizio, si distinguono in: I2A: capannoni isolati; I2B: capannoni in linea. Le caratteristiche degli edifici sono indicate nella Classe I2 dell'Abaco dei tipi industriali e artigianali.
  2. Destinazioni d'uso: attività industriali, laboratori e uffici connessi (Snp massima = 10% Snp di ciascuna unità), spazi espositivi (Snp massima = 30% Snp di ciascuna unità), magazzini e depositi (al piano terreno e interrato); attività industrializzate di conservazione e trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici; allevamenti zootecnici di tipo intensivo. Eventuali depositi a cielo aperto non potranno coprire oltre il 10% della superficie totale del lotto. Sono ammesse, nella misura massima del 25% della Snp complessiva, anche attività direzionali e commerciali con limitazione per le seconde alle sole strutture di vendita di vicinato o medio - piccole e per merceologie non alimentari.
    Dotazione minima di parcheggi: 10% Sf, per le attività direzionali 1 mq. per 1 mq. di Su, per le strutture di vendita di vicinato 1 mq. / mq di Superficie di Vendita, mentre per le strutture medie - piccole 1,5 mq. / mq. di Superficie di Vendita.
  3. Tipi di intervento:
    • capannoni esistenti: manutenzione ordinaria; manutenzione straordinaria; ristrutturazione edilizia e ampliamenti se compatibili con gli indici quantitativi e con i criteri insediativi della corrispondente classe dell'Abaco dei tipi industriali e artigianali; demolizione con ricostruzione secondo le norme dell'Abaco suddetto che deve avvenire fermo restando il lotto di competenza dell'edificio esistente e senza creare nuovi lotti ; sistemazione del suolo: interventi del tipo a, b, c, e, f;
    • lotti liberi: nuova edificazione secondo le norme della Classe I2 dell'Abaco dei tipi industriali e artigianali. Eventuali frazionamenti dei lotti esistenti alla data di adozione del Prg sono ammessi purchè il lotto minimo mantenga una superficie> mq.5.000.
      (modifiche introdotte con delibera C.C. n°44 del 05.02.2004)
  4. I2Ax - Capannoni isolati esistenti:
    • Tipi di intervento: manutenzione ordinaria, straordinaria, ristrutturazione edilizia, demolizione e ricostruzione secondo le norme dell'abaco dei tipi industriali, fermo restando il mantenimento delle altezze e della volumetria esistente; l'intervento deve essere riferito alla superficie complessiva dell'area, sono esclusi tipi d'intervento analoghi per successivi frazionamenti; (vedere osservazione n°301 accolta parzialmente "nei limiti dell'esistente")
  5. I2A - Albergaccio:
    • Capannone isolato esistente
    • Destinazione d'uso: artigianale (piano terra e piano primo), commerciale e direzionale (piano primo). Gli spazi per le attività commerciali e direzionali non possono superare rispettivamente il 20% e il 25% della superficie coperta totale. Dotazione minima parcheggi: artigianale 10% della S.F., commerciale 1 mq. per mq. di S.U., direzionale 1 mq. per mq. di S.U.
    • Tipi di intervento: manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia (tipo e1,e4,e5 senza svuotamento dell'edificio)
    • Strumento di intervento: Piano Attuativo (Piano di Recupero per gli interventi di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia) e intervento edilizio diretto.
  6. I2Ay - Isola
    • Destinazione d'uso: oltre quelle previste al punto 2 del presente articolo, sono ammesse attività di ristorazione (quali mensa, ristorante, ecc.) e bar.
    • Tipi di intervento: manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia e ampliamenti se compatibili con gli indici quantitativi e con i criteri insediativi della corrispondente classe dell'Abaco dei tipi industriali e artigianali; demolizione con ricostruzione secondo le norme dell'Abaco suddetto che deve avvenire fermo restando il lotto di competenza dell'edificio esistente e senza creare nuovi lotti; sistemazione del suolo: interventi del tipo a,b,c,e,f;
    • Strumento di intervento: intervento edilizio diretto
  7. I2A - Cerchiaia
    • Destinazioni d'uso: attività artigianali, commerciali ed uffici connessi a dette attività in misura non superiore al 10% ( Snp max 10% di ciascuna unita').
      Eventuali depositi a cielo aperto non potranno coprire oltre il 10% della Superficie totale del lotto. Sono ammessi nella misura massima del 10% della Snp complessiva anche attività direzionali.
      Per le attività artigianali dotazione minima di parcheggi : 10% della Superficie fondiaria.
      Per le attività commerciali dotazione minima di parcheggi:
      • esercizi di vicinato: 1 mq. / mq di Superficie di Vendita
      • medio piccole strutture di vendita alimentari: 1,75 mq. / mq. di Superficie di Vendita
      • medio piccole strutture di vendita non alimentari : 1,5 mq. / mq. di Superficie di Vendita
      • medio grandi strutture di vendita alimentari: 2 mq / mq. di Superficie di Vendita
      • medio grandi strutture di vendita non alimentari: 1,75 mq / mq. di Superficie di Vendita
      Per le attività direzionali dotazione minima di parcheggi: 1 mq. per 1 mq. di Su.
    • Tipi di intervento: manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia, demolizione e ricostruzione secondo le norme dell'abaco dei tipi industriali ed artigianali, fermo restando il lotto di competenza dell'edificio esistente, il mantenimento delle altezze e delle volumetrie esistenti; sistemazione del suolo: interventi del tipo a,b,c,e,f., mantenimento della permeabilità dei suoli per l'area scoperta "y".
    • Strumento di intervento: intervento edilizio diretto
      (modifiche introdotte con delibera C.C. n°44 del 05.02.2004)
  8. I2A - Toselli
    • Destinazioni d'uso: oltre quelle previste al punto 2 del presente articolo, è ammessa, al piano seminterrato, l'attività commerciale ( media piccola struttura non alimentare ) con Snp max. pari al 25% della Snp totale ed in ogni caso non superiore a mq.295 di Snp
      Dotazione minima parcheggi: artigianale 10% della Sf, commerciale 1 mq. per mq. di Su, direzionale 1 mq. per mq. di Su, salvo diverse prescrizioni legislative in materia.
    • Tipi di intervento: manutenzione ordinaria; manutenzione straordinaria; ristrutturazione edilizia e ampliamenti se compatibili con gli indici quantitativi e con i criteri insediativi della corrispondente classe dell'Abaco dei tipi industriali e artigianali; demolizione con ricostruzione secondo le norme dell'Abaco suddetto che deve avvenire fermo restando il lotto di competenza dell'edificio esistente e senza creare nuovi lotti; sistemazione del suolo: interventi del tipo a, b, c, e, f;
    • Strumento di intervento: intervento edilizio diretto

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